Titolo: Violenza domestica perinatale
Tipo di pubblicazione: articolo
Anno di pubblicazione: 2022
Autore: Lara Fressini, Chiara Barbirato
Rivista: IUSVEducation #19
Pagine: 114-127
Data di pubblicazione: aprile 2022
Editore: IUSVE – Istituto Universitario Salesiano
ISSN: 2283-642X
Come citare: Fressini, L., Barbirato, C. (2022). Violenza domestica perinatale. IUSVEducation, 19, 114-127. https://www.iusveducation.it/violenza-domestica-perinatale/
Parole chiave: perinatale, violenza domestica, fattori di rischio, screening
Paper PDF: IUSVEducation_19_Fressini_Barbirato_Violenza domestica perinatale.pdf
Abstract:
Il periodo perinatale si delinea come una fase della vita estremamente delicato in cui si verificano importanti cambiamenti fisiologici, psichici e relazionali nella madre mentre nel figlio si sviluppano fondamentali strutture anatomiche e funzionali. L’esposizione ad eventi stressanti, in questa fase di vita, potrebbe provocare significative conseguenze future. La ricerca bibliografica ha posto l’enfasi sull’analisi della prevalenza, della fenomenologia, dei fattori di rischio e sulle conseguenze della violenza domestica perinatale. Sono state analizzate metodologie e campioni presenti nelle ricerche selezionate da cui sono emersi risultati significativi.
Tra i principali fattori di rischio si sono riscontrate condizioni socioeconomiche svantaggiate, culture paternalistiche e conservative, storie di violenza nelle famiglie d’origine, gravidanze indesiderate. Le conseguenze della violenza domestica perinatale rilevate nelle donne comprendono sintomatologie psicopatologiche, modificazioni nella risposta allo stress; problematiche ostetriche o ginecologiche, disfunzionalità nel legame madre-bambino e nelle pratiche dell’allattamento. Il figlio, dal canto suo, può presentare problematiche evolutive o funzionali, mutazioni epigenetiche o essere vittima diretta di violenze.
Data la vasta gamma di conseguenze riscontate sulla madre e sul figlio, risulta necessaria un’azione di prevenzione, screening e rilevazione dei casi di violenza domestica perinatale. Tale progettualità non può esimersi dalla formazione del personale sanitario e dalla costruzione di strumenti validati sulla popolazione di riferimento.
Perinatal intimate partner violence
Keywords: perinatal, intimate partner violence, risk factors, screening
Abstract:
The perinatal period is defined as a highly delicate phase of life in which the mother goes through important physiological, psychic, and relational changes, while the child develops fundamental anatomical and functional structures. At this stage of life, exposure to stressful events could cause significant future consequences. The literature research has focused on the analysis of the prevalence, phenomenology, risk factors and consequences of perinatal domestic violence. Methodologies and samples used by the selected researches were analysed and significant results have emerged. The main risk factors included disadvantaged socio-economic conditions, paternalistic and conservative cultures, stories of violence in families of origin, and unwanted pregnancies.
The consequences observed in women include psychopathological symptoms, changes in the response to stress, obstetric or gynaecological problems, dysfunctionality in the mother-child bond and in breastfeeding practices. The child, on the other hand, may present developmental or functional problems, epigenetic mutations or be a direct victim of violence.
Given the wide range of consequences found on the mother and child, it is necessary to take action to prevent, screen and detect cases of perinatal domestic violence. This planning cannot be exempt from the training of health personnel and the construction of validated tools on the reference population.