Titolo: Cinema ed ecologia integrale: il sale della terra
Tipo di pubblicazione: articolo
Anno di pubblicazione: 2022
Autore: Cristiano Dalpozzo
Rivista: IUSVEducation #19
Pagine: 66-79
Data di pubblicazione: aprile 2022
Editore: IUSVE – Istituto Universitario Salesiano
ISSN: 2283-642X
Come citare: Dalpozzo, C. (2022). Cinema ed ecologia integrale: il sale della terra. IUSVEducation, 19, 66-79. https://www.iusveducation.it/cinema-ed-ecologia-integrale-il-sale-della-terra/
Parole chiave: cinema, ecologia integrale, Wenders, Salgado
Paper PDF: IUSVEducation_19_Dalpozzo_Cinema ed ecologia integrale.pdf
Abstract:
Il contributo intende introdurre all’interno di un quadro di riferimento epistemologico di stampo ecologico l’analisi del film Il Sale della Terra di Wim Wenders (2014, co-diretto con Juliano Ribeiro Salgado). Dopo una premessa introduttiva alla pellicola si cercherà d’inserire l’opera all’interno della produzione del regista tedesco allo scopo di segnalare gli elementi stilistici e tematici di continuità e novità. L’analisi cercherà di tratteggiare un fil rouge comune che lega assieme le diverse opere del regista tedesco, compreso naturalmente Il Sale della Terra, e quelle del grande fotografo brasiliano rilevando la presenza di almeno due temi significativi, ovvero quello del viaggio e quello della riflessione sul proprio mestiere. Successivamente, seguendo le vicende narrate nel «ritratto» che Wenders e Juliano Ribeiro Salgado compiono del fotografo brasiliano, si cercherà di evidenziare come il film, proprio in quanto frutto di un’idea di arte (cinematografica e fotografica) in commercio continuo con il reale, possa fornire utili modelli ecologici di riflessione e progettazione artistica. Un’ecologia, dunque, che non ha che fare (solo) con la salvaguardia dell’ambiente, ma che si sostanzia in un approccio critico al reale in grado di evidenziare la complessità delle relazioni di coesistenza tra fenomeni apparentemente eterogenei allo scopo di rammentarci che ogni cosa è collegata, relazione, coesistenza.
Media and integral ecology. Awareness and responsibility
Keywords: movie, integral ecology, Wenders, Salgado
Abstract:
The essay aims to introduce the analysis of The Salt of the Earth by Wim Wenders (2014, co-directed with Juliano Ribeiro Salgado) within an epistemological reference framework of an ecological nature. After an introduction to the film, an attempt will be made to place the work within the production of the German director in order to point out the stylistic and thematic elements of continuity and novelty. The analysis will attempt to outline a common fil rouge linking the various works of the German director, including of course The Salt of the Earth, and those of the great Brazilian photographer, noting the presence of at least two significant themes, namely that of the journey and that of reflection on one’s profession. Subsequently, following the events narrated in the “portrait” that Wenders and Juliano Ribeiro Salgado make of the Brazilian photographer, an attempt will be made to highlight how the film, precisely because it is the result of an idea of art (cinematographic and photographic) in continuous commerce with reality, can provide useful ecological models of reflection and artistic design. An ecology, therefore, that is not (only) concerned with the protection of the environment, but which takes the form of a critical approach to reality capable of highlighting the complexity of the relationships of coexistence between apparently heterogeneous phenomena in order to remind us that everything is connected, related, coexisting.