La misura mediterranea dell’umano

Il saggio costituisce ad un tempo la sintesi e il rilancio di una linea prospettica di indubbio interesse perché coniuga, senza confonderli, presupposti filosofici con visioni teologiche, analisi antropo-socio-politiche con indirizzi programmatici, e lo fa attraverso un costrutto che è specificamente simbolico. Quello simbolico è un terreno che merita di essere ulteriormente coltivato, sia perché risulta ancora solo in misura parziale esplorato, sia perché potrebbe rivelarsi foriero non solo di sviluppi teorici ma soprattutto di una rinnovata sensibilità umana, capace di apportare nei crocicchi della storia degli orizzonti forse almeno a tratti più adatti all’oggi che stiamo vivendo.

Titoli: La misura mediterranea dell’umano
Tipo di pubblicazione: articolo
Anno di pubblicazione: 2024
Autori: Cristian Vecchiet
Rivista: IUSVEducation Supplemento al n. #24
Pagina: 82-85
Data di pubblicazione: novembre 2024
Editore: IUSVE – Istituto Universitario Salesiano
ISSN: 2283-642X

Come citare: Vecchiet, C. (2024). La misura mediterranea dell’umano. IUSVEducation, Supplemento al n. 24, 82-85. https://www.iusveducation.it/la-misura-mediterranea-dellumano/

Paper PDF: IUSVEducation_24_Supplemento_DISCUSSIONE_LIBRI.pdf

Monge, C., De Simone, G. (2004).
La misura mediterranea dell’umano.
Castelvecchi

Il saggio di Monge e De Simone rilancia il «Mediterraneo» quale nuovo costrutto simbolico, capace di fornire una architettura di significati possibili e non esaustivi, flessibile e non per questo ambigua, con cui poter comprendere e soprattutto interpretare le espressioni dell’umano nelle loro complessità e ambivalenze.

Come spiegano gli autori fin dalle prime pagine del loro volume, il Mediterraneo è espressione di molteplici forme di complessità: è luogo che ha conosciuto la stratificazione di popoli, etnie, idiomi…, spazio che ha saputo farsi cerniera di tre continenti (Asia, Africa ed Europa) e persino, contemporaneamente, culla delle tre religioni abramitiche (ebraismo, cristianesimo e islam) e di visioni del mondo che difficilmente si possono coniugare con le religioni monoteistiche…