Titolo: NDE e Fenomenologia della coscienza. Ipotesi di studio
Tipo di pubblicazione: articolo
Anno di pubblicazione: 2024
Autore: Davide Vaccarin
Rivista: IUSVEducation #24
Pagine: 118-131
Data di pubblicazione: ottobre 2024
Editore: IUSVE – Istituto Universitario Salesiano
ISSN: 2283-642X
Come citare: Vaccarin, D. (2024). NDE e Fenomenologia della coscienza. Ipotesi di studio. IUSVEducation, 24, 118-131. https://www.iusveducation.it/nde-e-fenomenologia-della-coscienza-ipotesi-di-studio/
Parole chiave: esperienze di premorte, trauma, coscienza, stati limite
Paper PDF: IUSVEducation_24_Vaccarin_NDE_FENOMENOLOGIA_COSCIENZA_IPOTESI_STUDIO.pdf
Abstract:
Le esperienze di premorte (NDE) sono fenomeni riportati da una percentuale compresa tra il 10% e il 20% dei pazienti che hanno subito traumi, malattie gravi o eventi che alterano lo stato ordinario di coscienza, come coma o arresti cardiaci (Rousseau et al., 2023). Conosciute fin dall’antichità, queste esperienze sono caratterizzate da forti componenti emotive e includono elementi ricorrenti, sebbene personalizzati. Tra i 15 elementi identificati, generalmente se ne manifestano 6-7 in ogni esperienza (Moody, 1975). Tra gli aspetti più comuni troviamo le esperienze fuori dal corpo (Out of Body Experience, OBE), visioni infernali, incontri con esseri di luce e il momento del ritorno al corpo. Questo contributo esplora in dettaglio queste caratteristiche, analizzando le varie fasi e i significati attribuiti alle NDE. Infine, si propone un’analisi interdisciplinare della fenomenologia della coscienza in stati limite, approfondendo il modello “Orch OR” (Orchestrated Objective Reduction), sviluppato da Stuart Hameroff e Roger Penrose (2014). Tale modello suggerisce una spiegazione audace e innovativa per comprendere la coscienza e i fenomeni correlati alle esperienze di premorte, integrando fisica quantistica e neuroscienze.
NDE and phenomenology of consciousness. Study hypothesis
Keywords: near-death experiences, trauma, consciousness, borderline states
Abstract:
Near-death experiences (NDEs) are phenomena reported by approximately 10% to 20% of patients who have undergone trauma, severe illness, or events that disrupt the ordinary state of consciousness, such as coma or cardiac arrest (Rousseau et al., 2023). Known since antiquity, these experiences are characterized by intense emotional components and include recurring, yet personalized, elements. Among the 15 identified elements, 6-7 typically occur in each experience (Moody, 1975). Common features include out-of-body experiences (OBEs), visions of hell, encounters with beings of light, and the phase of returning to the body. This contribution explores these characteristics in detail, analyzing the various stages and meanings attributed to NDEs. Finally, an interdisciplinary analysis of the phenomenology of consciousness in extreme states is proposed, with a focus on the “Orch OR” (Orchestrated Objective Reduction) model developed by Stuart Hameroff and Roger Penrose (2014). This model offers a bold and innovative explanation for understanding consciousness and the phenomena associated with near-death experiences, integrating quantum physics and neuroscience.