Titolo: Imparare il digitale
Tipo di pubblicazione: articolo
Anno di pubblicazione: 2024
Autore: Anna Maria Ajello
Rivista: IUSVEducation #23
Pagine: 82-97
Data di pubblicazione: aprile 2024
Editore: IUSVE – Istituto Universitario Salesiano
ISSN: 2283-642X
Come citare: Ajello, A. M. (2024). Imparare il digitale. IUSVEducation, 23, 82-97.
Parole chiave: cultura analogica/digitale, nativi digitali a scuola, errori analogici/digitali
Paper PDF: IUSVEducation_23_Ajello_IMPARARE_DIGITALE.pdf
Abstract:
La pandemia rappresenta uno spartiacque rispetto al digitale a scuola. Prima del suo avvento, il digitale era soggetto ad un uso sporadico, durante la pandemia invece si è registrato un incremento notevole della destrezza operativa dei docenti. Per gli studenti l’uso intensivo e diffuso del digitale si è tradotto in una estesa perdita di apprendimento senza altri vantaggi, né sul piano cognitivo, né sul piano socio-relazionale ed emotivo. Per quanto riguarda l’uso dei device digitali già prima della pandemia era frequente la critica per la eccessiva esposizione ai video di bambini/e ed adolescenti e per la riduzione dello span di attenzione considerati la causa della scarsa capacità di porre attenzione e di approfondire, come “superficialità” diffusa negli studenti attuali. Si propone un approfondimento relativo alle differenze tra cultura analogica e cultura digitale, con le implicazioni educative sia per l’apprendimento degli studenti, sia per l’apprendimento degli adulti.
Learning digital
Keywords: analogical/digital culture, digital natives at school, analogical vs digital errors
Abstract:
The pandemic represents a turning point for schooling: before the pandemic only few teachers used digital devices – for instance the computer – for their didactic activities; during the pandemic, many teachers increased their competence to use different kinds of digital devices, thus gaining more expertise. On the other hand, the use of digital devices for students was intense before the pandemic, but during the pandemic the use of digital learning gave rise to a poor standard of learning as well as to many emotional and relational problems. Moreover, during this period there was no bitter criticism about the excessive use and exposure of children and adolescents to the computer, whereas such criticism had been very frequent before. The same can be said regarding the span of the students’ attention and diligence which the teachers labelled as “surface attention”. The paper focuses on the differences between the analogical and the digital culture and the ensuing educational implications on the learning process of students and adults.