Titolo: Transizione ecologica e salute
Tipo di pubblicazione: articolo
Anno di pubblicazione: 2022
Autore: Paolo Vineis
Rivista: IUSVEducation #20
Pagine: 10-21
Data di pubblicazione: ottobre 2022
Editore: IUSVE – Istituto Universitario Salesiano
ISSN: 2283-642X
Come citare: Vineis, P. (2022). Transizione ecologica e salute. IUSVEducation, 20, 10-21. https://www.iusveducation.it/transizione-ecologica-e-salute/
Parole chiave: transizione ecologica, grande accellerazione, pandemia, salute, stili di vita
Paper PDF: IUSVEducation_20_Vineis_TRANSIZIONE_ECOLOGICA_E_SALUTE.pdf
Nella mia relazione cercherò di presentare alcune informazioni che guidano le nostre riflessioni e le nostre scelte, anche di tipo politico.
Inizio con un riferimento alla pandemia perché la pandemia ci ha insegnato che le malattie vengono da lontano, in senso fisico (abbiamo visto che il Covid-19 è arrivato dalla Cina), ma anche in senso temporale, perché per alcune malattie c’è per esempio un lungo periodo di latenza prima che la malattia si manifesti a partire dall’esposizione. Nel caso dell’amianto e dei mesoteliomi possono passare venti, trenta o quarant’anni prima che la malattia si manifesti a partire dall’inizio dell’esposizione.
Queste considerazioni sono importanti perché ci suggeriscono che la prevenzione deve essere lungimirante, deve considerare sia gli aspetti spaziali (geografici) sia quelli temporali. La prevenzione deve anticipare, talvolta anche di molti anni, gli eventi negativi che possono verificarsi in relazione al nostro impatto ambientale. Un grafico tratto da un articolo di David Morens e Anthony Fauci (Figura 1), il noto virologo americano entrato in conflitto con Trump, mostra quali sono state le epidemie emergenti dal 1981 al 2020. Secondo Morens e Fauci siamo entrati in una nuova “era pandemica”, come abbiamo visto dalla successione di eventi come Ebola, Sars, Mers e adesso Covid-19. È estremamente difficile fare previsioni, però c’è un generale consenso sul fatto che l’era pandemica consiste in una accelerazione della comparsa di fenomeni zoonotici. L’espressione “grande accelerazione” fa riferimento alle teorie di Steffen, del Centro per lo studio della resilienza planetaria di Stoccolma, che è uno dei ricercatori che più indagano gli effetti delle trasformazioni ambientali.
Questo articolo ripropone in termini leggermente modificati la relazione tenuta dall’autore al convegno “Un’altra logica: il mondo che vogliamo lasciare”, Iusve, 7-8 aprile 2022.
Keywords: ecological transition, great acceleration, pandemic, health, lifestyles