Titolo: Scienze cognitive e neuroscienze. Una mappa delle attuali indagini sui rapporti tra mente, cervello, corpo e ambiente
Tipo di pubblicazione: articolo
Anno di pubblicazione: 2017
Autore: Vincenzo Salerno
Rivista: IUSVEducation #09
Pagine: 236-257
Data di pubblicazione: luglio 2017
Editore: IUSVE – Istituto Universitario Salesiano
ISSN: 2283-642X
Come citare: Salerno, V. (2017). Scienze cognitive e neuroscienze. Una mappa delle attuali indagini sui rapporti tra mente, cervello, corpo e ambiente. IUSVEducation, 9, 236-257. https://www.iusveducation.it/scienze-cognitive-e-neuroscienze-una-mappa-delle-attuali-indagini-sui-rapporti-tra-mente-cervello-corpo-e-ambiente/
Parole chiave: stati mentali, scienze cognitive, coscienza oggettiva, coscienza fenomenica, cervello
Paper PDF: IUSVEducation_09_Salerno_SCIENZE_COGNITIVE_NEUROSCIENZE.pdf
Abstract:
Chiunque si accosti all’esperienza neuroscientifica vive una sorta di spaesamento. Trova un sistema di scienze che si collegano l’una all’altra e una quantità di informazioni scoraggianti. Viene a sapere che le conoscenze in questo settore sono in continua crescita e comprende che le neuroscienze sono connesse ad una serie di altri settori di studio che richiedono a loro volta una conoscenza ancora più ampia. La reazione di fascino e sconforto è comune. Per introdursi al vasto panorama del ‘neuro-sapere’ c’è bisogno di conoscere come si è formato storicamente. Tale excursus è di fondamentale importanza al fine di evidenziare e comprendere le questioni chiave che gli studiosi del cervello da sempre affrontano e che vertono sul tema della coscienza: il libero arbitrio, la mente, le credenze e le norme morali.
Le considerazioni sulla mente e sui suoi legami con il corpo, con gli altri, con il mondo, non si decidono nel lungo attraversamento, più che bimillenario, filosofico- teologico della tradizione occidentale, né in quello filosofico-religioso asiatico.
La riflessione contemporanea ne ha offerto sviluppi inediti, da quando ambiti di ricerca nuovi si sono affiancati al sapere filosofico: linguistica e semiologia, informatica, neurobiologia e psicologia mettono da tempo in discussione un monopolio teologico-filosofico di merito, e attraverso la strutturazione di connessioni interdisciplinari condividono il progetto dell’elaborazione di una ‘scienza della mente’ (cognitiva), in cui le questioni filosofiche fondamentali affrontate nel passato ricevono un diverso significato e percorso di risposta.
Il primo sforzo del mio lavoro cerca di ricostruire il contesto in cui poter collocare la discussione, al fine di possedere termini di confronto necessari per una profonda comprensione del tema. Il contesto è quello dello sviluppo della filosofia della mente. Cercare di comprendere questo difficile contesto corrisponde a imparare a muoversi dentro una selva di -ismi (e non rimanerne soffocati e schiacciati), a comprendere quindi i problemi e le prospettive con cui si sono affrontati e risolti, riconoscere entro quali schemi di pensiero si muovo gli scienziati (e i filosofi).
Keywords: mental states, cognitive science, objective conscience, phenomenal, brain
Abstract:
Anyone who joins neuroscientific experience lives a sort of disorientation. He finds a science system that connects to each other a number of discernible information. He learns that knowledge in this area is growing and he understands that neuroscience is connected to a number of other areas of study that require even wider knowledge. The reaction of charm and discomfort is common. To get to the vast panorama of ‘neuro-know’ you need to know how it was historically formed. Such an excursus is of paramount importance in highlighting and understanding the key issues that brain scholars have always faced and are concerned with the subject of conscience: free will, mind, beliefs, and moral standards.
Considerations on the mind and its bonds with the body, with other people, with the world, do not decide in the long crossing, rather than two-dimensional, philosophical-theological of western tradition, or in the Asian philosophical- religious. Contemporary reflection has offered unprecedented developments since new research areas have flourished with philosophical knowledge: linguistics and semiology, computer science, neurobiology and psychology have widely questioned a theological-philosophical monopoly of merit, and through the structuring of connections interdisciplinary students share the project of developing a ‘mind science’ (cognitive), in which the fundamental philosophical issues faced in the past receive a different meaning and path of response.
The first effort of my work tries to reconstruct the context in which to put the discussion in order to have the necessary comparative terms for a deep understanding of the subject. The context is that of developing the philosophy of the mind.