Titolo: Integrazione della danza movimento terapia nel percorso terapeutico dei disturbi di personalità: case report
Tipo di pubblicazione: articolo
Anno di pubblicazione: 2013
Autore: Elisabetta Colace, Carlo Andrea Robotti
Rivista: IUSVEducation #02
Pagine: 130-145
Data di pubblicazione: dicembre 2013
Editore: IUSVE – Istituto Universitario Salesiano
ISSN: 2283-334X
Come citare: Colace, E., Robotti, C. A. (2013). Integrazione della danza movimento terapia nel percorso terapeutico dei disturbi di personalità: case report. IUSVEducation, 2, 130-145. https://www.iusveducation.it/integrazione-della-danza-movimento-terapia-nel-percorso-terapeutico-dei-disturbi-di-personalita-case-report/
Parole chiave: attaccamento, corpo, mentalizzazione, borderline, setting
Paper PDF: IUSVEducation_02_Colace_Robotti_CASE_REPORT.pdf
Abstract:
Presentiamo un percorso di Danza Movimento Terapia (DMT), ancora in itinere, svolto con una giovane donna, Anna,che aveva 18 anni quando si presentò per la prima volta alla danza movimento terapeuta (ora ne ha 22).
Si è somministrata ad Anna la Adult Attachment Interview, intervista con la quale si è valutato per la giovane uno stile di attaccamento di tipo ‘preoccupato-arrabbiato’; tale test a sua volta si è dimostrato supportivo di un orientamento diagnostico indicativo di un disturbo mentale collocabile all’interno di un’ Organizzazione Borderline di Personalità.
Si sono inoltre utilizzati, per l’osservazione e l’analisi del movimento di Anna e per cogliere possibili indicazioni del lavoro con il movimento, gli strumenti della Laban Movement Analysis e del Kestenberg Movement Profile (strumenti di lavoro propri della DMT).
Il processo di DMT ha attraversato diverse fasi, in cui i movimenti, le azioni, le metafore e le verbalizzazioni di Anna, nonché le variazioni nella sua relazione con la danza movimento terapeuta, si sono letti attraverso la prospettiva teorica dell’attaccamento, con le conseguenti ricadute terapeutiche che ne sono derivate.
La ricerca di un posto nella stanza, la costruzione della casetta, la realizzazione di un bambolotto/neonato nella stanza della DMT sono risultate azioni che, nell’arco di tre anni di terapia di danza-movimento, oltre a rappresentare il processo di sviluppo e di trasformazione, ancora in corso, dello stile di attaccamento di Anna, si sono rivelate integrazioni essenziali per un positivo percorso terapeutico.
Keywords: attachment, body, mentalisation, borderline, setting
Abstract:
We present a Dance Movement Therapy (DMT) ongoing protocol, involving a young woman, Anna, aged 22 who started seeing a dance movement therapist when she was 18.
She took the Adult Attachment Interview, which determined a ‘Worried-Angry’ attachment style. The test supported a diagnostic orientation indicative of a disorder within a Borderline Personality Organization.
For observation and analysis of Anna’s movement, and in order to discern possible indications for therapy with movement, we utilized the Laban Movement Analysis and Kestenberg Movement Profile instruments (DMT’s own working instruments). The DMT went through various phases: Anna’smovements, actions, metaphors and verbalizations, and even the changes in her relationship with her dance movement therapist, have been assessed through the attachment theory perspective, with the therapeutic implications thereof.
The search of a place in the room, the building of the ‘little house’, the making of a newborn doll in the DMT room, besides representing the still ongoing development and transformation process of Anna’s attachment style, they also turned out to be relevant integrations for a positive therapeutic process.