Titolo: Ripensare la professione nella società complessa: oltre la razionalità strumentale
Tipo di pubblicazione: articolo
Anno di pubblicazione: 2021
Autore: Ferruccio Cavallin
Rivista: IUSVEducation #17
Pagine: 140-151
Data di pubblicazione: marzo 2021
Editore: IUSVE – Istituto Universitario Salesiano
ISSN: 2283-642X
Come citare: Cavallin, F. (2021). Ripensare la professione nella società complessa: oltre la razionalità strumentale. IUSVEducation, 17, 140-151. https://www.iusveducation.it/ripensare-la-professione-nella-societa-complessa-oltre-la-razionalita-strumentale/
Parole chiave: professione, bisogni, complessità, conoscenza, patrimonio
Paper PDF: IUSVEducation_17_Cavallin_PROFESSIONI.pdf
Abstract:
Scopo di questo articolo è di esplorare il significato di professione nella società, da un punto di vista della razionalità dominante, intesa come modalità diffusa di pensiero che collega in modo causale, elementi della conoscenza. La complessità ha fatto emergere aspetti del rapporto tra individuo, professione e società che sono stati a lungo trascurati perché assunti come impliciti: si tratta della produzione di vantaggi solo per la specie umana, dell’accettazione acritica dello sviluppo della tecnologia, della ricerca della specializzazione attraverso una conoscenza approfondita, ma limitata nella capacità di creare connessioni.
Ripensare alla professione, significa riflettere con paradigmi diversi utilizzando un approccio ecologico: richiede l’uso del pensiero complesso, l’adozione di una prospettiva evolutiva e l’accettazione dei limiti della conoscenza umana. Un’idea di professione come patrimonio collettivo, ma anche forma di gratitudine per l’ecosistema.
Rethinking the profession in a complex society: beyond instrumental rationality
Keywords: profession, need, complexity, knowledge, heritage
Abstract:
The purpose of this study is to explore the meaning of profession in our society, from the point of view of dominant rationality, as a diffuse thought that causally links elements of knowledge. Complexity has brought out aspects of the relationship between individual, profession and society that have long been neglected because they are assumed to be implicit: it is the production of advantages only for the human species, the uncritical acceptance of technology development, the search for specialization through in-depth knowledge, but limited in the ability to make connections. Rethinking the profession means reflecting with different paradigms using an ecological approach: it requires the use of complex thinking, the adoption of an evolutionary perspective and the acceptance of the limits of human knowledge. An idea of profession as a collective heritage, but also a form of gratitude for the ecosystem.